Il modello di sviluppo lineare. La Terra è stata considerata per secoli come un deposito di risorse naturali cui la specie umana poteva attingere senza problemi. La maggior parte delle risorse presenti sul nostro pianeta è stata considerata illimitata mentre, per altre risorse, si è pensato che la tecnologia sarebbe stata in grado di creare un processo di produzione all'interno del quale le risorse potevano essere considerate illimitate.
Si è così creato il modello di sviluppo improprio che è un modello di sviluppo di tipo lineare. Nel modello di sviluppo lineare lo scopo è quello di far consumare, in tempi brevi, i prodotti così che il consumatore possa velocemente andare ad acquistarne di nuovi.
Problemi del modello lineare. Questo tipo di modello di sviluppo ha creato moltissimi danni all'ambiente poichè l'uomo ha estratto una grande quantità di materie prime danneggiando l'ambiente e successivamente ha creato una grande quantità di rifiuti dovuta all'enorme numero di prodotti vecchi che venivano buttati per sostituirli con prodotti nuovi e più tecnologici. Inoltre, le lavorazioni avvengono all'interno di industrie che producono una grande quantità di anidride carbonica e sostanze inquinanti per l'ambiente.
Il modello di sviluppo circolare. Per far fronte ai grandi danni causati dal modello lineare è stato proposto un nuovo modello di sviluppo: in poco tempo si è iniziato a parlare di sviluppo sostenibile, basato sul rispetto della natura e sull'effettiva capacità del Pianeta in fatto di risorse. Il modello di sviluppo sostenibile è chiamato modello circolare: in questo modello i rifiuti sono destinati ad essere raccolti per poi essere nuovamente integrati nell'ambiente al fine di ridurre gli sprechi e incentivare il riuso e il riciclo dei prodotti!
Che cos'è lo sviluppo sostenibile? Lo sviluppo sostenibile è uno sviluppo che ha l'obiettivo di soddisfare i bisogni e la aspirazioni delle attuali generazioni senza compromettere le possibilità delle generazioni future!
Confrontiamo i due modelli osservando le immagini sottostanti:
Nel modello su sviluppo lineare gli oggetti finiti diventano dei rifiuti e non è previsto il riciclo e il riuso.
E' necessario estrarre una grande quantità di materie prime per far fronte alle richieste del mercato;
Si producono grandi quantità di rifiuti che sono destinate ad inquinare l'ambiente.
Nel modello circolare i rifiuti sono destinati ad essere nuovamente immessi nell'ambiente e quindi avranno una nuova vita.
Si riduce la quantità di materie prime estratte perchè una parte delle materie prime provengono dal riciclo degli oggetti vecchi;
Si riduce la quantità di rifiuti perchè gli oggetti sono destinati al riciclo e quindi ad una nuova vita.
Definizione. Una risorsa rinnovabile è una risorsa naturale che si può ricreare attraverso dei processi naturali a una velocità superiore rispetto a quella del consumo da parte degli essere umani.
Esempio. L'energia del sole è rinnovabile perchè, anche se viene sfruttata dall'uomo, risulta sempre disponibile. Anche l'acqua e l'aria sono risorse rinnovabili.
Definizione. Un materiale o oggetto riciclabile può essere riciclato ovvero può subire un processo che, alla fine del ciclo di vita, lo trasforma in un oggetto o una materia prima nuova e quindi può essere riutilizzato.
Esempio. Il legno è riciclabile perchè, anche quando un oggetto ha finito il proprio ciclo di vita, può essere trasformato, grazie a delle lavorazioni, in un nuovo oggetto da usare in futuro.
Definizione. Un modello di sviluppo in grado di soddisfare i bisogni del presente senza compromettere le capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni.
Esempio. Usare l'energia solare, l'energia eolica e costruire le case secondo i principi della bioarchitettura sono tutte comportamenti che promuovono la sostenibilità.
Per misurare il consumo di risorse si utilizza un indicatore chiamato "Impronta ecologica" che calcola le risorse naturali di cui l'uomo ha bisogno e le confronta con la capacità della Terra di rigenerare quelle risorse.
Ognuno di noi può calcolare la propria impronta ecologica, uno strumento utile è il questionario creato dal WWF, che puoi fare a questo link. L'impronta ecologica tiene in considerazione le abitudini alimentari, la quantità di rifiuti prodotti, la superficie di suolo occupato, la modalità di spostamento, i beni acquistati, il consumo energetico e l'anidride carbonica emessa in atmosfera.
Attualmente la nostra impronta è più alta rispetto alla capacità del Pianeta di produrre le risorse e la Terra non riesce a soddisfare le nostre richieste! Questo è un buon motivo per mettere in atto sempre più comportamenti sostenibili!
Trovi le indicazioni di come si usano queste Web APP a questo link.
Tratto da:
G.Arduino, Hypertech, Lattes, 2020