Che cos'è una smart city?
Una smart city (=città intelligente) è un sistema dove infrastrutture, servizi e tecnologia si uniscono per offrire un centro abitato a misura d’uomo, migliorandone la qualità di vita e contenendo i consumi energetici.
Quali sono gli aspetti chiave della smart city?
La smart city ha 7 aspetti chiavi ovvero esistono 7 macroaree che, se sviluppati e incentivati, definiscono una città, una smart city.
Comunicazione efficace: garantire una connesione Wi-Fi stabile e sicura e diffondere in rete le informazioni sul funzionamento della città;
Sviluppo sostenibile: creazione di quartieri ecosostenibili, controllo dell’inquinamento dell’aria ed acustico, uso di energia pulita;
Mobilità sostenibile: trasporto pubblico efficiente e che sfrutta energie verdi, presenza di piste ciclabili, uso di auto ecologiche;
Economia: partecipazione e collaborazione per puntare alla ricerca e all’innovazione;
Partecipazione: inclusione di tutti i cittadini alla vita pubblica e nelle scelte di ciò che risulta utile per la città;
Sicurezza: garantire la sicurezza della città, garantire la sicurezza della privacy dei dati;
Ottimizzazione delle risorse: riduzione degli sprechi e condivisione e uso di beni e servizi (car e bike sharing).
Qual è il principale vantaggio della smart city?
Il vantaggio principale della smart city è il risparmio di tempo. In una città intelligente infatti i cittadini non aspetteranno più i mezzi pubblici per ore, non faranno code interminabili negli uffici pubblici, non dovranno attendere mesi per una prestazione sanitaria, e non saranno imbottigliati nel traffico.
Come cambia il rapporto città-cittadino?
Perché i cittadini possano beneficiare della smart city occorre la loro piena partecipazione alla gestione della città stessa. I cittadini dovranno diventare smart citizen, cittadini intelligenti.
Fino a oggi, il rapporto fra la popolazione e la città portava il cittadino a fruire passivamente dei servizi offerti, provocandone un allontanamento dalla partecipazione alla vita politica delle città. Il modello della smart city, invece, si rifà a quello delle poleis(=città) dell’antica Grecia, dove il cittadino svolgeva un ruolo attivo.
L’uso delle tecnologie digitali da un lato richiede che al cittadino siano forniti una rete Internet efficiente ma a loro volta i cittadini saranno tenuti a sviluppare maggiori competenze digitali e sociali.
Cosa vuol dire “internet of things”?
La sigla IoT (Internet delle Cose) viene usata per indicare tutti gli oggetti che, grazie alla Rete Internet, dialogano tra loro, trasmettono e ricevono dati.
L’IoT si applica a tutti gli oggetti di uso quotidiano che, grazie alla connessione internet, offrono un servizio aggiuntivo rispetto alle sue funzionalità di base. L’esempio classico è la sveglia che, oltre a suonare all’ora impostata, ti fornisce delle informazioni sulle condizioni meteo giornaliere.
Facciamo qualche esempio:
Smart watch degli sportivi che rileva il battito cardiaco e/o la distanza percorsa e invia i dati all’applicazione sul cellulare;
Sistemi di automazione delle abitazioni: sensori per le luci che si accendono o si spengono quando entriamo o usciamo da una stanza;
Sistemi di monitoraggio degli spazi liberi nei parcheggi della città;
Frigoriferi che “vedono” quando il latte è finito e lo ordinano al supermercato.
L’internet delle Cose può semplificare la vita di tutti i giorni ma potrebbe anche mettere a rischio la nostra privacy perché invia una grande quantità di dati sulle nostre abitudini quotidiane.
Il legame tra IoT e Smart City
Le smart cities, ovvero città intelligenti dove infrastrutture, servizi e tecnologia si uniscono per offrire un centro abitato a misura d’uomo, sono dotate di sistemi che permettono di rispondere a dei bisogni in più aree della vita quotidiana come la salute, la sicurezza, la richiesta di energia o la mobilità.
La città diventa intelligente quando soddisfa tutti i bisogni dei suoi cittadini e per farlo non basta una sola soluzione ma un sistema di soluzioni che si basano sulla tecnologia IoT. Come viene sfruttata la tecnologia IoT? La smart city ha bisogno di una connettività e di un’infrastruttura di Rete dove far viaggiare le informazioni e grazie a questa può far sì che oggetti di uso quotidiano (strade, edifici, parcheggi, automobili, centri commerciali, ecc..) offrano servizi aggiuntivi.
In questo sistema gli oggetti non modificano la loro natura o le loro caratteristiche ma sono in grado di svolgere attività o compiti aggiuntivi rispetto alla loro funzione di base.
Trovi le indicazioni di come si usano queste Web APP a questo link.
Tratto da:
Articolo scritto grazie alla collaborazione con un professionista del settore
G.Arduino, Hypertech, Lattes, 2020
G.Paci, Tecnologia verde, Zanichelli, 2020